Mostra del Cinema di Venezia 2024, cinque Film italiani In Concorso

24/07/2024 10:32

Sono 5 i titoli italiani in gara per il Leone d’oro: Campo di battaglia di Gianni Amelio, Vermiglio di Maura Delpero, Iddu di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, Queer di Luca Guadagnino e Diva futura di Giulia Louise Steigerwalt.

I film sono stati svelati ieri nel corso della Conferenza Stampa, alla presenza di Pietrangelo Buttafuoco, Presidente della Biennale di Venezia e il Direttore del Settore Cinema Alberto Barbera.

A completare la sezione The Room Next Door di Pedro Almodóvar, Leurs Enfants Après Eux di Ludovic e Zoran Boukherma, The Brutalist di Brady Corbert, Jouer Avec Le Feu di Delphine e Muriel Coulin, Love di Dag Johan Haugerud , April di Dea Kulumbegashvili, The Order Di Justin Kurzel, Maria di Pablo Larraín, Trois Amies di Emmanuel Mouret , Kill the Jockey di Luis Ortega, Joker: Folie à Deux di Todd Phillips, Babygirl di Halina Reijn, I'm still here di Walter Salles, Harvest di Athina Rachel Tsangari, Youth Homecoming di Wang Bing, Stranger Eyes di Yeo Siew Hua 

Fuori concorso l’attesissimo Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton (film d'apertura), L'orto americano di Pupi Avati (film di chiusura), Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini, Phantosmia di Lav Diaz, Maldoror di Fabrice Du Welz, Broken Rage di Takeshi Kitano, Baby Invasion di Harmony Korine, Cloud di Kurosawa Kiyoshi, Finalement di Claude Lelouch, Wolf di Job Watts, Se posso permettermi – Capitolo II di Marco Bellocchio, Allégorie citadine di Alice Rohrwacher e JR.

La sezione Orizzonti verrà aperta da Nonostante, seconda regia di Valerio Mastandrea, che interpreta anche il protagonista: accanto a lui nel cast ci saranno Dolores Fonzi, Barbara Ronchi e Laura Morante. Se la dovrà vedere, tra gli altri con A Quiet Life di Alexandros Avranas e Familia di Francesco Costabile, ma anche l’esordio Mon inséparable di Anne-Sophie Bailly, soprattutto perché la protagonista è la bravissima Laure Calamy. All’interno di Orizzonti Extra, invece, il nuovo lavoro di Paola Randi, intitolato La storia del Frank e della Nina.

Da segnalare che all’interno di Venezia Classici, quest’anno ci sarà uno spazio importante dedicato ai documentari sul cinema: tra questi troveremo lavori dedicati ad autori fondamentali come Hayao Miyazaki, Sergej Paradzanov e Carlo Mazzacurati, ma anche a grandi interpreti come Jean-Pierre Léaud e Gian Maria Volonté.

Come anticipato i due Leoni d'Oro alla carriera saranno assegnati all'attrice Sigourney Weaver e al regista Peter Weir.

Autore: Gabriele Spila