UN FIGLIO

di Mehdi M. Bersaoui

UN FIGLIO analizza, con sguardo crudo e disilluso su un mondo patriarcale, la trasformazione di un paese, la Tunisia, in bilico tra tentazioni consumiste e sicurezze conservatrici. In vacanza nell’estate 2011, il figlio della famiglia Flores viene colpito al fianco da un’imboscata; ricoverato in ospedale, ha bisogno di un donatore per il trapianto di fegato, tra le radicate convinzioni dei genitori.
Melodramma familiare impregnato dei valori del cinema civile, opera emotiva sulle difficoltà di comprendere e avvicinare idee contrapposte: sorretto da una sceneggiatura classica, contamina tempi e ritmi del racconto d’azione con una sensibilità introspettiva, mettendo a nudo il conforto religioso e i pregiudizi ancestrali. Con un’attenzione minuziosa ai dettagli e alle variazioni cromatiche, Barsaoui s’ispira alla forza narrativa, al coraggio dei personaggi anticonformisti di Youssef Chahine come alla riflessione su dovere e libero arbitrio di Asghar Farhadi; scomponendo l’apparente serenità di una famiglia borghese, l’autore cattura emozioni e imprevisti, fotografando la paura del nuovo con un linguaggio semplice ed efficace. Premio a Sami Bouajila a Venezia Orizzonti, UN FIGLIO riproduce la confusione ideologica della Primavera araba, il distacco tra società e individuo, l’illusione di una nuova speranza. Nato dal documentario ERA MEGLIO DOMANI, è un film a tesi sulle divisioni radicali, sull’impossibilità di ragionare tra fanatismo e tabù.

Domenico Barone

Locandina film
Regia
Mehdi M. Bersaoui
Titolo originale
Bik eneich
Sceneggiatura
Mehdi M. Barsaoui
Fotografia
Antoine Héberlé
Montaggio
Camille Toubkis
Interpreti
Sami Bouajila, Nakla Ben Abdallah, Yousef Khemiri
Produzione
Dolce Vita Films, 13 Productions, Metafora Production
Distribuzione
Valmyn-I Wonder